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GIORNATA III.
la nuova e spaziosa strada di recente costruita
denominata Principe Amedeo. Questa, volgendo in
nanzi al castello dell’Ovo, si stende quasi parallella :
quella del Chiatamone, e costeggiando il mare nor
sempre in linea retta va alla piazza Vittoria, e là
per il lato sinistro della villa Nazionale va sempre
ritta innanzi, fino ad incontrare alla Torretta l’al¬
tra strada che scende dalla Riviera di Chiaia. Lungc
questa nuova strada, incominciando dal castello del-
l’ Ovo fino alla Piazza Vittoria, si sono di già eretti
molti palazzi ed altri dovranno innalzarsene secondc
il progetto.
Strada Chiatamone.—Da Santa Lucia, camminan-
do per sotto il monte di Pizzofalcone, si va dritto al
Chiatamone, cosi chiamata questa strada dalla parola
greca platamion , ameno ricetto. Quivi eranvi le
grotte scavate sotto il monte Echio, chiamato plata-
moniche, ove eranvi dei bagni marini per uso del
popolo.
Chiesa di S.* Maria delle Crocelle.—Questa Chie¬
sa fu edificata nel 1607, e nel 1821 fu restaurata da
Monsignor Perrelli. Essa è a forma di croce latina
con otto cappelle, con altari di marmo, e con dipin-
ti del De Matteis e Surnelli.
Palazzo Wonviller — Chiesa Santa Maria a Cap
pella Vecchia.— Camminando più oltre, la strada si
biforca, l’una a sinistra che costeggia il mare è detta
Via Vittoria , e l’ altra a destra in linea diretta a
quella del Chiatamone si appella via Pace. In questa
e da osservare il bel palazzo di Wonviller, comunque
non di grossa mole, ma di molta eleganza. In pro¬
sieguo la chiesa di S. Maria a Cappella vecchia che
si entra da una porta accosto al palazzo Nunziante.