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danorum esse debeatis ? Cui il Santo
risponde energicamente, assegnandone le
valide ragioni. Ma per quel che riguar¬
da la quistion nostra , dalle addotte pa¬
role di S. Bonaventura ben si rileva
che a’ tempi di S. Tommaso, i Frati
Minori , professori di più rigida pover¬
tà , avevano de’ Conventi spaziosi ed alti.
Dunque non era affatto in uso l’ averli
tutti a pian terreno. Questo nostro Con-
vento poi , invece di essere umile e me¬
schino allorchè si ricevette da’ Benedet¬
tini, come talun si dà a credere , esso
era ampio e suntuoso : in guisa che il
Chioccarelli leggendone la descrizione nel
diploma di concessione fattane a Frà Tom¬
maso Agni Priore dall’ Arcivescovo di Na¬
poli Pietro , dice : Dedit eis Ecclesiam
S. Archangeli ad Morfisam cum insigni
ac peramplo adjacenti Monasterio. Fi¬
nalmente gl’illusi si compiacciano legge¬
re l’iscrizione da’ nostri maggiori apposta
sul muro ch’ è al dorso della sacra cel¬
la, in cui vedranno accennata, e l'anti¬
ca magnificenza di questo dormitorio
e’l non mai cangiato sito e forma di es¬
sa cella.