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DINTORNI DI NAPOLI
Isola di Ventotene.
Abit. 2260. Ha figura pressochè circolare ed
è quasi inaccessibile. Nel centro ha un ripido
monte che presenta le traccie d’un antico vul¬
cano. Le falde di questo monte abbondano d’al¬
beri che danno squisite frutta; il territorio tutto
è molto fertile. Ha un buon porto, ma capace
solo di piccoli navigli. Vicino alla spiaggia vi
sono tre sorgenti di acqua potabile. In quest’i¬
sola avvi una Casa di relegazione pei condannati.
Ufficio di Posta e Telegrafo.
Isola di Capri.
A 41 chil. da Napoli. E formata all’ingiro da
roccie calcaree a picco, non è accessibile alle
barche che da due parti, e conta circa 4000 abit..
nei due villaggi di Capri e Anacapri. Molto ri¬
nomata è la salubrità e la dolcezza del suo clima,
fin dai tempi più antichi. Augusto e Tiberio vi
eressero palazzi e ville deliziose, di cui ancor
oggi si scorgono gli avanzi. Tiberio in ispecie
lasciò in questi luoghi un’infame ricordanza per
le tristizie d’ogni genere operatevi. Il monte So-
lario, alto 585 metri sul livello del mare, offre
dalla sua cima uno stupendo punto di veduta
sui golfi di Gaeta, Napoli e Salerno. Capri è si¬
tuato nella parte bassa dell’isola fra due val¬
lette; Anacapri, la cui etimologia greca ricorda
i Pelasgi, sopra un eminenza all’ovest, in bella
pianura. Vi si sale per una scala tagliata nella
viva roccia, composta di 536 gradini.