Full text: Volume (5,[1])

CAMMEI ED INTAGEI 
N. 
N. 1. Incognita in sembianza di Venere, 
vincitrice : cammeo in onice. 
Sono noti i luoghi degli Antichí, pe’ quali 
sappiamo che gli Spartani rappresentavano 
Venere armata (1); ed è a ragione riputato u¬ 
no scherzo poetico l’epigramma di Leoni¬ 
da (2), in cui s’inveisce contro quei che han 
ciò lasciato scritto. Tal costume dee ripetersi 
dall’indole della nazione d’aspri costumi, e 
sopra ogni altra educata alla guerra: e oltre a 
persuadercelo la ragione, il ricaviam con cer¬ 
tezza da Plutarco (3), da cui abbiam pure, 
che Sparta diè l’armi a tutti gli Dei, che fu¬ 
rono da essa venerati . Sono perciò, a mio 
credere, riprensibili quegli eruditi, i quali 
anzi che prestar fede a Plutarco hanno adot¬ 
tata l’opinione di Lattanzio il quale diè scon¬ 
(1) Paus. Lacon. p. 246. Anthol. t. 2. p. 15. et t. 
3. p. 201. Non. Dionys. l. 33. p. 874. Auson. ep. 42. 
(2) Anthol. t. 1. p. 233. 
(3) De Fort. Rom. sub init. et Lacon. 
Serie V.
	        
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