STATUE BUSTI EC.
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si notavano quei cedimenti delle carni, e que¬
gli affondamenti , che s'imprimono in un cor¬
po vivo, e che difficilmente s'imitano in un
marmo scolto. Del che nel gruppo mediceo,
segue a dire il Lanzi, un solo esempio polea
vedersi, cioè in un braccio del vinto, stretto
dalla mano del vincitore: ma in oggi non
può giudicarsene, essendo l’uno e l'altro un
restauro. Per questo solo motivo io non ap¬
provo la congettura, che il presente gruppo
sia opera di Cefissodoro, od almeno una re¬
plica di esso, e non perchè mi muovą l’auto¬
rità del P. Arduino, che vuol vedere equivoco
nel riportato passo di Plinio, che egli chiosa in
tal modo : Zóuràsyna, complexus duorum
puellorum vel se se mutuo osculantium, vel
colluctantium. Quantunque Plinio riesca non
di rado oscuro per istudio soverchio di brevi¬
tà; nondimeno io mi avviso, che se questa
parola non avesse avuto un senso certo in arte,
e generalmente ricevuto, non l’avrebbe egli
qui sola adoperata , per non lasciar nel dubbio il
lettore. Lo aveva; e quello era di aggruppa¬
mento di Atleti. Il prova esso Plinio, che nel
capitolo medesimo scrive: Pana et Olympum
luctantes...Heliodorus (fecit), quod est al¬
terum in terris symplegma nobile. Le quali
parole, e quelle riportate di sopra, cui queste
han relazione, vogliono significare, che nel