STATUE, BUSTI EC.
del flagellatore, perchè espressasi questa figura
sul fianco destro, si lasciò totalmente nascosa
la parte sinistra di lei. L’atto di tenere alzata
la chiusa mano dell’Atleta, entro alla quale è
la sorte, basta per ravvisarla con sicurezza.
Cosi l’angustia del luogo non ha permesso di
scolpire il flagellatore dietro al putto, che è
inclinato sul vaso a estrarne la sorte. Il ve¬
derne però uno presso quello che l’ha trat-
ta, fa intendere, che dee supporsene somi¬
gliante vicino a questo. E l’omissione non of¬
fende, perchè la sorte non è ancor fuori del¬
l’urna.
Siccome abbiam veduto volgersi a facile
incontrovertibile spiegazione questo lato del
sarcofago; cosi per esso medesimo si deter-
mina finalmente l’uso d’uno dei più impor¬
tanti avanzi dell’ antichità; qual è il celebra¬
tissimo vaso di bronzo, che orna il museo del
Campidoglio, donato, secondo ne accenna la
greçaiscrizione incisa nell’interna parte del
labbro, dal gran Mitridate ad un collegio
d’Atleti (6). Prima di aver veduto in uso per
sospétto non ha alcun fondamento. La sigura è in quella si¬
tuazione di riposo ,che gli antichi han taloolta dato a quelli
che con altrui parlano , o si trattengono a mirare alcuna cosa.
Altro per ora non so dirne.
(6) Illustrato dal dottissimo P. Corsini nel tomo 6. della
prima Decade delle Simbole del Gori , e riportato in istampa
nel tomo 1. pag. 48. del Museo Capitolino. V. Winckelmann
stor. tom. 2. p. 282. e la ristampa di esso museo Capitolino
che si fa in Milano, tom. I. pag. 181.