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QUADRI DI STORIA
sussista fatto da lei stessa o da altrui. Il Vi¬
terbese Romanelli, quando n’era invaghi-
to, la ritrasse in un quadro, ov' essa, per
compiacerlo, avea dipinto vaghissimi frutti
e fogliami. Questa pittura fu guastata per
un motivo singolare. Il Romanelli, tornato
alla patria e ammogliatosi con una giovine
assai avvenente, si prendeva diletto, co¬
mecchè molto l'amasse, a farla inquietare
lodando esageratamente le bellezze di co¬
lei ch’ era su quella tela effigiata. Essa
non reggendo a simile scherzo, presa una
volta da geloso furore, la traforò tutta con
una lesina: e chi sa quel che avrebbe fatto
all' originale, se l’avesse potuto aver tra le
mani in quel punto!