QUADRI DI STORIA
110
ni quando il secondo mori. E vero che il
Griselini (1) ci avverte, ch' egli giammai
acconsenti di lasciarsi ritrarre in tela,
per quante istanze gliene venissero fat¬
te .... che se di lui trovansi ritratti in
copia, questi o furono eseguiti mercè
quell' industria che hanno alcuni pit¬
tori di levar l'immagine d’ una perso¬
na dal solo vederla anco di passaggio;
o sono lavori fatti dopo ch’ egli ebbe ces¬
sato di vivere. Dietro questa notizia non
sarebbe inconciliabile la possibilità che il
presente ritratto, fosse dell' indicato sog¬
getto, dipinto dal Volterrano dopo la
morte di esso, prendendo le sembianze
da altro, satio come suol dirsi alla mac¬
chia, quando quegli viveva. Ma con
quanti ritratti, asseriti del Sarpi, l’ ab¬
biam confrontato, non ci è riuscito di
trovarvi rassomiglianza; anzi vi abbiamo
scorto notabili differenze nei particolari,
Per esempio, in tutti gli altri la fronte è
spaziosa, e il mento barbato; lo che sta
in armonia colla descrizione lasciataci dal¬
oll h
iogoioo
(1) Memorie Aneddote spettanti alla Vita e agli
studi di Fra Paolo servita.