DA
GUI
168
glia Milano de' Marchesi di S. Giorgio,
dipinta tutta dal celebre dipintore Giaco¬
mo del Pò Romano. Di questo autore,
sopra ogni altro, si ammirano le opere a
chiaro scuro, colle quali ha superato ogni
altro dipintore in questo genere.
Era nel cortile di questo Tempio, an-
ticamente, l'Università degli studj, e
principalmente di Legge, Filosofia, Me-
dicina, e Sagra Teologia, la quale fu
istituita da Federigo II. , e fra gli altri
dottori che vi vennero, uno fu Bartolo-
meo Pignatelli da Brindisi, e nella Sagra
Teologia vi fu lettore ne’ tempi di Carlo
Angioino l'Angelico nostro S. Tommaso
d'Aquino; a cui ordinò che si donasse un'
oncia d’oro il mese, mentr’ egli leggeva
in detto Studio, il che si verifica dal ri¬
gistro di Carlo l'anno 1272. 1. Ind. F. 1.
e dal marmo che or si vede presso la por-
ta dello ſtudio della Teologiu, ove si
legge :
Viator, huc ingrediens, siste gradum,
atque venerare hanc imaginem, & Cathe-
dram, in qua sedens Mag. ille Thomas
de Aquino de Neap. cum frequente, ut
par erat, auditorum concursu, & illius
seculi felicitate, caeterosque quamplurimos
admirabili doctrina Theologiam docebat
accersito jam a Rege Carlo I. constituta
illa mercede unius unciae auri per singu¬
los menses. R. F. U. C. in Anno 1272.
D. SS. FF.
Si