136
Nella Cappella della famiglia Gesualda
è un panno finto , che cuopre il suo Alta-
re, e due puttini che’l sostengono: opera
di Paolo Schefaro.
Nel sepolcro del Prior di Capova è
una bellissima statua di candidi marmi, ope¬
ra d’ignoto scalpello.
La Tavola della Natività di Nostra
Signora, che si vede nella Cappella della
famiglia Caputa, fù fatta da Marco da
Siena.
Nell’ andare alla Chiesa vecchia sono
molti sepolchri colle statue di marmo.
Nella seconda Cappella è la tavola, rap¬
presentante Christo su la Croce, opera di
Marco da Siena¬
Nella Cappella della famiglia Palma è
la tavola, che rappresenta la Beatissima
Vergine col suo Bambino nel seno, nel
mezzo di San Giovam-Battista, e di Santa
Giustina Vergine , e Martire , e di sotto è
uno scabello, in cui è la Cena del Signo-
re, il tutto è opera di Andrea da Salerno.
L'Organo di questa Chiesa è assai nobi-
le, e di gran pregio , e stimato il più bello
di Napoii.
In questa Chiesa vi sono gran ricchezze
di parati, e di cortine di seta , e di brocca-
ti, con belli ornamenti per il culto divino.
Nella Sagrestia, oltre alla ricchezza de
paramenti, e de'vasi d’argento in gran co-
pia, vi è un Crocefisso donato dal Beato
Pio V. à D. Giovanni d’Austria, col qua-
le miracolosamente ottenne quella segnala-
ta Vittoria in Lepanto contra il Turco.
Hà il Monistero trè bellissimi Chiostri, il
secondo fù dipinto à fresco da Antonio So-
lario, singolar Pittor Veneziano, per so-
pranome detto il Zingaro, che fiori nel
1405. Questi vi dipinse la vita, e miracoli