GuIDA
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luogo , ed amorevolissimo verso
Padri; ed oltre all' haver donato loi
molte preziose vesti per lo culto d
vino, e molti vasi di argento, dor
anche a' medesimi trè Castella, cio
Teverola, Aprano, e Pepona, col
giurisdizione ciuile, e criminale.
Qui fece fare molti edifici , con
dalle sue insegue apparisce, ed ir
particolare un bellissimo Refettori¬
che poi fù ornato di belle, e nobili
sime pitture da Giorgio Vasari, ill
stre pittore, & Architetto Aretino
il quale fiori del 1540. Costui dipin
trà gli spartimenti di stucco con grott
sche figure 24. Immagini Celesti, e ne
le facciate 6. tavole ad olio , e ne
le 3. sopra l'ingresso del luogo, il pi¬
ver della manna al popolo Ebrec
ed altre storie. Quivi il Rè à guis
di un'altro Monaco con gli stessi Mo
naci conversava, e mangiava, e ben
ſpeſſo ſerviva nella ſeconda menſa
come nella iscrizione , che nel dett
Refettorio si legge, che cosi dice:
Alphonso Aragoneo II. Regi iustis.
in victissimo, munificentiss. Olivetanu
Ordo ob singularem erga se beneficentiam
qui¬