226
TOPOGRAFIA
gi della Pietatella, eretta nel 1382 da Carlo III an-
gioino nel luogo che diceasi il Campo; la pietà de
Napolitani vi eresse un Ospedale per gli poverelli: in-
di dismesso, nel 1542 fu dal pubblico ceduta all' O¬
spedale dell' Annunciata.
Num. 290. (s) Strada del Campo, in oggi di S.
Gennaro; in questa regione seguivano le Giostre ne
tempi antichi, onde si disse il Campo delle Giostre
cuW.
(s) Strada del Campo ec.. Questo luogo infino a' tempi
degli Aragonesi su un grande spazio pubblico fuori della Città
che nominavasi il Campo; a cagion che quivi ne’ giorni di fe¬
sta-univansi molti del Popolaccio a gareggiar colle pietre. Indi
lasciando le pietre diedero opera a' bastoni; e finalmente al tem-
po de' Francesi vi si correva a giostrare per ottenerne il pregio
colui, che ne conseguiva la vittoria; onde si disse da questo tem-
po in avanti il Campo delle Giostre; qual poi dopo seguita l’am-
pliazione Aragonese, e formati gli edifici che vi si osservano
si disse Strada del Campo.
T
E
O.
Num. 291. Vico de' Ferrari.
Num. 292. Vico Corneliano, in oggi di S. Ma-
ria dell' Agnone
Num. 293. Vico Dragonario , in oggi della La-
va; in questo vi è Chiesa, e Conservatorio di donne
sotto il titolo di S. Maria de’ sette dolori.
Num. 294. Strada, e Piazza di SS. Apostoli.
Num. 295. Chiesa , e Casa de’ Teatini chierici
regolari detti SS. Apostoli. (t) Ne' tempi antichissi¬
mi qui fu il Tempio di Mercurio, di poco lontan dal
quale giugnevano i fini dell’ antichissima Napoli . (u)
La fondazion di questo pio luogo è incerta, ma sap-
piamo, che nel 1570 fu conceduta a’ suddetti Reli-
gio¬