Full text: François, Giuseppe: Nuova guida della città di Firenze ossia Descrizione di tutte le cose che vi si trovano degne d'osservazione con piante e vedute

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vedesi nel mezzo di questa piazza, con la statua 
di S. Pier Martire sopra, opera di Antonio Mon¬ 
tauti eseguita a spese del cav. Isidoro De’ Rossi e 
la quale compreso il restauro della colonna im¬ 
portò L. 1050, fu probabilmente eretta per ram¬ 
mentare una vittoria della milizia istituita da 
questo Santo, contro gli Eretici Paterini. Sopra 
questa piazza e sopra l’area occupata dalla chiesa 
esisteva il primo cimitero cristiano fiorentino, co¬ 
me viene comprovato dalle iscrizioni antichis¬ 
sime latine e greche ritrovate nello scavare i fon¬ 
damenti della chiesa nell’ anno 1736, che oggi si 
vedono murate nel cortile della canonica della 
chiesa stessa. 
CHISa PaRoHDISANTA FELIra (Piazza 
S. Felicita). L’origine di questa chiesa è anti¬ 
chissima, e gli storici ne assegnano l’edificazione 
a circa il 417, nei primi tempi non fu che un 
semplice Oratorio, resulta però da autentici do¬ 
cumenti che circa all’ anno 900 vi fu unito un mo¬ 
nastero di Monache, e che la chiesa fu solenne¬ 
mente consacrata da Papa Niccolò II il 7 Novem¬ 
bre 1059. Nell’ anno 1736 sul disegno di Ferdi¬ 
nando Ruggieri fu incominciata a edificare la 
chiesa come attualmente vedesi, ed in poco tempo 
fu terminata; conviene però fare attenzione che 
la loggia esterna è molto più antica, poichè fu e¬ 
retta dal Vasari nel 1564 per comodo del corri¬ 
dore che dal palazzo Pitti conduce a Palazzo 
Vecchio. In una delle pareti dalla parte di tramon¬
	        
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