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PALAZZO GIORi (Via dei Benci n. 7911).
Questo apparteneva alla celebre famiglia dei
Ricci ed era uno dei molti palazzi che questa
famiglia possedeva in Firenze. Nell’anno 1826
Niccolò Matas a spese dell’attuale proprietario
lo ridusse come vedesi presentemente. Avanti
quest’epoca la sua architettura era semplice e
maschia, ed aveva la sommità coronata da una
linea di merli Ghibellini. La porta è in via dei
Benci, sebbene però la facciata principale di
questo palazzo sia sopra la piazza di S. Croce.
PALAZZO DEL BORo (Piazza S. Croce n.
7909-10). Esso apparteneva anticamente alla fa-
miglia degli Antellesi o dell’Antella. Avanti che
questa famiglia tornasse ad abitare questo pa¬
lazzo, che il Senator Niccolò fece ridurre nel
modo che vediamo dall' architetto Giulio Parigi
l’anno 1619, abitava altre sue case in una strada
vicina alla piazza del Granduca, e che perciò
fu chiamata la via degli Antellesi. La facciata
del presente palazzo è ornata di diversi affre¬
schi pregiabili non tanto per la bellezza dell' in¬
venzione e dell’ esecuzione, quanto ancora per
la prontezza con cui furono dipinti. Vi s’ impie¬
garono soli 20 giorni. Vi esercitarono il loro
pennello i seguenti celebri artisti Domenico Pas¬
signani, Matteo Rosselli, Ottavio Vannini, Gio-
vanni da San Giovanni, Fabrizio Boschi, Mi¬
chelangiolo Cinganelli, Nicodemo Ferrucci, An¬
drea del Bello, Michele Buffini, Anton Guerrini,