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gura lunga, e rosso di carnagione; il secon¬
do rappresenta Cristo deposto di Croce soste¬
nuto dagli Angioli e dal suo Divin Padre
questo è lavoro di A. Bronzino ; il terzo espri¬
me la Madonna che dà la cintola a S. Tom¬
maso in presenza di S. Francesco, di S. Orsola,
e di S. Rosa, ed è opera di Fra Paolino da
Pistoja allievo del Frate. Noteremo sinalmente
che il primo artista che fu sepolto in questa
confraternita, fu Jacopo da Pontormo e l’ultimo
Gaspero M. Paoletti morto nel 1815,
SPEDALE DI S. MARIA DEGL' INNOCENTI (Piazza
della SS. Annunziata). Fino dal 1193 i poveri
gettatelli furono accolti nella chiesa di S. Maria
a S. Gallo fuori di Firenze, ove nel 1218 Gui¬
dalotto di Volto dell’ Arco eresse uno spedale ;
e nel 1313 troviamo altro luogo di soccorso in
S. Maria in via della Scala istituito da Lapo di
Cione Pollini. Cresciuta molto la popolazione
e per conseguenza il numero di questi infelici,
il Consiglio del Comune coi Consoli dell' Arte e
Università dei Mercatanti di Por S. Maria nel 25
Ottobre 1421 deliberarono di erigere l’ attuale
spedale, e qui giova l’avvertire che Firenze ha
preceduto in questa pia istituzione Parigi ca¬
pitale della Francia, poichè solo nel 1648 per
opera di S. Vincenzio de’ Paoli trovasi in essa
eretto il primo stabilimento di questo genere.
Nel 1463 fu riunito a questo spedale con le pro¬
prie sostanze il primitivo di S. Maria a S. Gallo