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43. CHIESA, CONVENTO E ORATORIO DI SAN FIRENZE.
(Piazza di San Firenze). — (Padri dell' Oratorio di San
Filippo Neri). Della chiesa di San Firenze (di quella
cioè che rimane sul canto di borgo de'Greci presente¬
mente denominata l’ Oratorio) ignorasi l’epoca della
fondazione, ma sappiamo che già esisteva nel 1220 (355)
e che fu una delle 36 Parrocchie della città (356). —
Il cavalier Giovanni Gaspero Menabuoni suppose che
fosse edificata sulle rovine di un antico Tempio dedi¬
cato ad Iside, lo che non sembrerà improbabile quan¬
do si sappia che nella circostanza che si scavarono
nel 1772 i fondamenti dell’ oratorio o chiesa che oggi
vi vediamo, furono trovate in quelli e medaglie e basi
attiche, e cilindri di pietra forte, e capitelli corinti ed
altri frammenti di vetusto monumento romano (357).
Varie torri vedevansi anticamente all’intorno di
questa chiesa, delle quali l’ultime due, de'Magalotti
e Mancini, furono atterrate per ingrandimento della
piazza sotto la direzione dell’architetto Silvani nel Mag-
gio del 1643 (358). Tanto la chiesa che l’annessa cano¬
nica essendo passata negli attuali Religiosi a’5 di Apri-
le 1640 (359), pensarono tosto all’edificazione di un
Oratorio, nel quale, secondo la loro istituzione, potes¬
sero fare le loro consuete tornate e musicali accademie.
— Sul disegno perciò di Pier Francesco Silvani a’28 di
Maggio 1645 si gettò solamente la prima pietra de'fon¬
damenti di tale Oratorio, o sia della Chiesa che rimane
sul canto di Via dell’ Anguillara. — Mancato di vita
nel 1648 Giuliano Serragli, dopo di avere testata la sua
ricca eredilà a vantaggio di questi Religiosi, acciò la
erogassero nell’ ampliazione della Chiesa e del Convento
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(355) NARDI, Memorie MSS. Valombrosane, Lib. X, ri¬
ferite dal RICHA , Tom. II, pag. 256.
(356) POCCIANTI, Sommario delle Chiese Fioren. p. 153.
(357) Osserv. Fior., Vol. IX, p. 25, nota h.
(358) RICHA, Tom. II, pag. 257.
(359) VERZONI, Ricordi, T. I.