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no contitolare di detta Badia, già fonda-
ta sotto il principal titolo di S. Maria.
Il suo principio fu nel 990. poi nell' an-
no 1286. con l'assistenza e disegno di
Arnolfo di Lapo la Signoria di Firenze fece
ingrandire la Chiesa ; e nel 1625. col di¬
segno di Matteo Segaloni fu rinnuovata
quasi tutta dai fondamenti. Dalle parti
laterali si vedono due terrazzini con va¬
ghi intagli dorati. Sopra quello a mano
destra è situato l'Organo, la di cui ten-
da fu colorita da Piero Dandini, e so-
prá l’altro a sinistra è una Tavola, ove
e dipinta la Vergine Assunta di mano
di Giorgio Vasari, la quale nei tempi
passati era posta sull'Altar maggiore. E
parimente di molto pregio la soffitta di
finissimo intaglio. La Tribuna, sotto la
quale è il Coro de' Religiosi, è dipinta
da Giovanni Ferretti, che dipinse anco-
ra il Martirio di S. Stefano sopra l'Al¬
tar maggiore Le Tavole delle Cappelle
sono ancor esse di gran bellezza. Quella
di S. Mauro a man destra e fatta da
Onorio Marinari, il volto del qual San-
to è il Ritratto al naturale del Padre
Abate D. Placido Puccinelli Cronista di
questo Monastero; come pure sono os-