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glia, cosi dette per essere ivi stati rin¬
chinsi nel 1304. i prigionieri stati fatti
dalla Repubblica nella presa del Castello
di Stinche nella Valle di Greve, spettan-
te all' antica Famiglia Cavalcanti. In una
cantonata della quale vi è un taberna¬
colo dipinto a fresco da Giovanni Man¬
nozzi, detto da S. Giovanni, ove vedesi
Nostro Signore, che benedice i Limosi¬
nieri, che soccorrono 1 Carcerati, trai
quali è espresso il suo proprio ritratto,
riguardante verso la strada, che è ben
conservato. I debitori civili son collocati
in una decente abitazione dietro il Pa¬
lazzo di Giustizia, ove era la Chiesa di
S. Apollinare. Queste Carceri servono di
presente per Ergastolo dei condannati alla
galera, e nel mese di Febbrajo 1787, co¬
minciarono a porsi in quelle da basso gli
Uomini, e in quelle di sopra le Donne
condannate per diversi anni secondo i lo¬
ro delitti; e voltando a sinistra trovere¬
mo la Chiese Parrocchiale di
S. SIMONE: sopra la Porta vedesi una
lunetta ov’ è la Vergine con gli Apo¬
sçoli. Simoue e Giuda, di Nicodemo Fer-
rucci, E' vaga la sossitta interna d'inta¬
glio dorato. Sopra la Porta si vede un