82
Spedale di S. M. degl Innocenti. Fu
esso eretto nel Secolo XV. dall’ arte della
Seta, sul disegno di Filippo Brunelleschi, pe’
fanciulli esposti, e vi è stato recentemente
aggiunto l’Ospizio della maternita, e la cat¬
tedra per istruirvi le levatrici. Sul davanti vi
è un maestoso portico, sostenuto da colonne
d’ordine corintio, aventi al di sopra di ciascun
arco una finestra, che illumina gli apparta¬
menti superiori. In mezzo a questo portico vi
ha un busto in marmo di Cosimo II scolpito
da G. B. Sermei allievo del Bologna ; fra gli
archi vedonsi in vari tondi turchini di terra
cotta sei fanciulli in bassorilievo, scolpiti in
differenti positure da L. della Robbia; sotto
il portico sopra gli architravi delle porte so¬
novi i busti di Cosimo I, di Francesco I, e di
Ferdinando I, opere del Sermei ; vi si vedo¬
no diversi affreschi del Poccetti; è assai sti¬
mato quello ove si rappresenta un fanciullo
morto nelle braccia di Esculapio, che cerca
resuscitarlo; il Poccetti ha dipinto pure nella
volta un Marte, la cui positura è ammirabile.
Nella chiesa vi è l’altar maggiore di pietre
dure con balaustro di marmo, e un quadro di
D. Ghirlandaio, che rappresenta l’Adorazione
dei Magi. Sulle pareti son due pitture di Santi
Pacini, cioe S. Giuseppe confortato dall'An¬
gelo, e Rachele piangente; del medesimo è
il trionfo degli Innocenti dipinto nella cupo¬
la. La cappella a destra ha un'Annunziazione,
quadro di Filippo Latini; nell’altra M. Ros¬