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al Villani dice, che » nel 1293. si fecero
» intorno a S. Giovanni i gheroni del
» marmo neri e bianchi per l’arte di Ca¬
» limala, che prima erano di macigni, e
» levaronsene tutti i monimenti, et ar¬
» che di marmo, che gli erano d’intorno,
» e ciò feciono per più bellezza della
Chiesa » lo che vuol dire che i soli pi¬
lastri erano rimasti di pietra, essendo tutto
il rimanente incrostato di marmi.
Cominciando a parlare dell’esterno della
fabbrica, e del riattamento, che fece Ar¬
nolfo, vedendo quel bravo Architetto, che
questo Tempio perduta la scalinata, avreb¬
be perduta quella grazia, che aveva pri¬
ma, fece per imbasamento, o piedistallo
una cornice di marmo bianco, alta più
di un braccio, che ricorre intorno a tutta
la fabbrica, e su questa cornice si alzano
gli antichi pilastri, quattro per ottagono,
con architrave, fregio, e cornicione, so¬
pra i quali posano altri pilastri, che ri¬
spondono a quei di sotto, tramezzati da
tre finestre per ogni lato, quindi il terzo
ordine di pilastri con poco aggetto, i quali
reggono una cornice, termine e finimento
della fabbrica , la quale è coperta da una
Cupola, che si alza sui lati ottagoni, e si
serra sopra a padiglione, ed e chiusa da
una lanterna con croce sopra una palla
dorata. Circa l'anno 1200. secondo il Ri¬
cha fu rimurata l’unicą porta, che aveva
questo Tempio a ponente, con vestibolo,