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pito è assai stimato dagl'intendenti per
esser un' opera lavorata con grandissima
diligenza dal celebre scalpello di Mino da
Fiesole; come pure merita di essere osser¬
vato il sepolero di Carlo de' Medici, stato
Proposto di questa Chiesa, quando era
semplice Propositura, eretto sopra la porta
della Sagrestia dal Duca Cosimo nel 1566.
lavorato diligentemente con graziose figure
in marmo da Vincenzio Danti Scultor Pe¬
rugino. II Palazzo che è situato accanto
a questa Basilica , che serviva prima ad
uso de' Proposti, per ordine del Gran¬
Duca Pietro Leopoldo fu dato per uso
del Vescovo , aven lo in tale occasione ce¬
duto ad altro uso il vecchio Episcopio,
il quale riusciva dirimpetto, passata la va¬
sta piazzą, ornata anch essa di buone e
decorose fabbriche, e di una bella fon¬
tana ricca d’acqua molto perfetta.
Un’ altra fabbrica assai considerabile,
e di miglior gusto certamente in materia
d'architettura della Cattedrale è la Chiesa
della Madonna detta delle carceri, per
esservi state in quel luogo anticamente
le carceri, ed essere stata quell' immagine
sopra una finestra alle medesime appar¬
tenente. Fu chiamato a fare il modello,
ed assistere alla fabbrica, alla quale, se¬
condo il Vasari, fu messo mano dopo il
1492, Giuliano Giamberti conosciuto co¬
munemente sotto nome di Gialiano da S.