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da Fiesole, leggendovisi in essa il suo no¬
me , e la fece fare il Giureconsulto Leo¬
nardo de’ Salutati Vescovo di Fiesole, ed
in questa Tavola è benissimo espressa la
Vergine SS. col Divino Figliuolo, e S.
Gio. Batista fanciullo in atto di avvici¬
narsi, e dalle parti laterali il Diacono S.
Leonardo , e Remigio suo precettore, a
piedi del quale giace in atto di alzarsi un
vecchio schiavo mirabilmente espresso.
Dell’istesso Mino è il bel deposito del
Vescovo Salutati, che nel 1750, avendolo
Monsignor Ginori fatto aprire, fu ritrovato
il cadavere incorrotto, e somigliante al
busto di marmo che sta situato sotto la
cassa; e in tale occasione fu degli abiti
Pontificali rivestito , e con una iscrizione
che questo rammenta dove era prima ri¬
collocato . Vicino alla Cattedrale, dalla
parte di Levante si trovano alcune stanze
sotterranee , dal volgo credule e dette
Buche delle Fate ; è stato da alcuni cre¬
duto potere essere alcuni avanzi, o di
un Anfiteatro, o di Terme, che fossero
in essere quando la città di Fiesole era
nel suo fiore . Modernamente poi in uno
scavo fatto dietro alla Cattedrale è stato
trovato l'imbasamento , e alcune gradinate
di un grande editizio, che mostra esservi
stato ne’ tempi antichi in quel luogo un
magnifivo Anfiteatro; sarà cura degli An¬
tiquarj di illustrare questi avanzi, e giu¬
dicare della sua antichità. Usciti dalla