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rirlo, e nel quale lasciò per testamento
di essere ivi sotterrata, come accenna la
iscrizione che sulla di lei tomba si legge.
Ad uno degli Altari vi è un’antichissima
tavola, che fu qui trasferita dall’Oratorio
di S. Gio. Decollato del piano di Mugno¬
ne, demolito dai fondamenti nel 1723. per
ordine di Monsignor Luigi Strozzi Vescovo
di Fiesole, come si vede da una memoria
posta in piè di essa Tavola. Ritornando
indietro alla Villa Mozzi, poco sopra si
preseńta il Convento e Chiesa una volta
de’ Girolamini, alla fabbrica dei quali
concorse molto colla sua generosità Cosimo
Medici il vecchio, amico del fondatore dei
Girolamini il Beato Carlo da Monte Gra¬
nello; ma questo Convento è ridotto al
presente a Villa, che possiede il Signor
Prior Ricasoli, il quale ha non solamente
conservata la Chiesa, che ora serve di
pubblico Oratorio alla Villa , ma l’ ha
ancora adornata, e arricchita di quello
che è necessario al Divino Servizio. Vi era
in antico stata fatta una scala che con¬
duceva giù dal piano della strada in di¬
rittura a questa Chiesa, la quale essendo
del tulto scoperta era assai pericolosa neilo
scendersi, ed e stata saggiamente ai nostri
giorni abolita. Da questo convento ebbe
origine la Compagnia della Buca di S,
Girolamo, la quale fino ai nostri giorni
si era radunata presso lo Spedale di S.
Matteo, ridotto poi ad Accademia delle
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