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nocenzio VIII. nel 1489, fu data ed unita
con tutte le sue rendite al Capitolo Fio¬
rentino, il quale ha l'incarico di man¬
tenervi un Paroco, che dee assistere, e
regolare i popolani nello spirituale alla
sua cura commessi. Il Borgo del Galluzzo,
dove è la residenza del Potestà, è prossi¬
simo a questa Cura di S. Lucia, del qual
Borgo parlò Dante nel Canto Decimosesto
del Paradiso. Seguitando sempre il cam¬
mino per la strada maestra, si arriva ad
un poggetto, che resta a mano destra, sulla
cima del quale è posta la
CERTOSA DI FIRENZE.
Nel 1341. gettata fu la prima pietradi
questo edifizio, ed il suo fondatore fu
Niccolò degli Acciajuoli di famiglia Fioren¬
tina, assai facoltosa, e gran Siniscalco del
Regno di Sicilia, e dotato da esso di
molle ricchezze per comodo dei Monaci
Cartusiani, che doveano condurvi una
specie di vita eremitica secondo l' istitu¬
zione di S. Brunone lor fondatore. La
fabbrica di questo vasto Monastero é si¬
tuata sulla cima di un poggio isolato da
tutte le parti , e fatta esternamente a fog¬
gia di un considerabile fortilizio, ed è
internamente corredata di tulti quei co¬
modi, che desiderar si possano da Reli¬
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