Full text: Guida di Firenze e d'altre città principali della Toscana

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ridurla all' uso loro, e pel Convitto dei 
Cherici, e per quelli che concorrono agli 
esercizi, che sogliono più volte tra l’anno 
ripetere, e per gli ecclesiastici, e pe' Se¬ 
colari. Anche la Chiesa soffri gran varia¬ 
zioni nel 1709. avendola voluta ridurre 
secondo il gusto del tempo , di stucchi e 
pilastri , e con Tavole di moderni pittori, 
non essendovi rimasto d'antico che il 
portico, quà trasportato, e collocato alla 
facciata dagli Scopetini, salvato dalle ro¬ 
vine del lor Monastero, quando furon 
costretti a partir da Scopeto. 
Tra i Palazzi che vi sono in buon nu¬ 
mero nel Fondaccio di S. Spirito, alcuni 
o riescono o hanno l’ingresso principale 
Lungarno come quello de’Medici assai vasto 
ora ridotto a nobil locanda, quello de' Cor¬ 
boli, de’ Bardi ora Guicciardini de Fre¬ 
scobaldi , e diversi altri: tra questi me¬ 
rita di essere rammentato più particolar¬ 
mente quello de' Marchesi Rinuccini; nel 
quale si conserva una scelta, e vaga li¬ 
breria, che sebbene non pubblica, pure 
nell' ore in cui si trattiene il Bibliote¬ 
cario, non si nega l’ingresso alle persone 
studiose , e agli eruditi nazionali o stra- 
nieri, che si dilettano di libri, ed hanno 
piacere di conoscere e vedere 1 luoghi 
anche particolari, dove si conserva cosi 
ricca suppellettile, che fa onore ai pos¬ 
sessori della medesima.
	        
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