PREFAZIONE.
CXLIII
0.
M.
D. PANDVLPHI DE RICASOLIS BARONIBVS
CANONICI FLORENTINI PERPETVVM
HVIVS BIBLIOTHECAE DONATIONIS
MONIMENTVM
HVMANAM DIVINAMQVE SAPIENTIAM MVLTIPLICIBVS
LIBRIS PICTVRISQVE EXORNATAM IN HOC MEI CORDIS
INTERPRETE BIBLIOTHECA TIBI HAEC LIMINA IN¬
GREDIENTI EXHIBITAM VENERARE. TEQVE VIVAM ESSE
DEITATIS IMAGINEM HOC MEO DONARIO EXCOLEN¬
DAM MEMENTO. ALTISSIMO IN AEVVM SIT GLORIA
ET TIBI HVIVS RELIGIOSAE CARMELITARVM EXCAL¬
CEATORVM FAMILIAE NON INGRATO ALVMNO MEI
APVD EVMDEM GRATA RECORDATIO . FRVERE SAPI¬
ENTER ET PIVM MVNVS EX PACTO INITO PERPE¬
TVO IN HOC COENOBIO CVSTODI FIDELITER
OCTAVO KAL. MAII M. D. C. XXXVII.
Questa Inscrizione dopo alcuni anni,
essendo emanata la
sentenza di condanna dal Tribunale dell' Inquisizione contro
Pandolfo, fu per degni rispetti tolta da quel luogo paten¬
te , e posta nell' interno della Libreria; dove stette sino al-
l'anno MDCCLX. nel quale, spenta omai la memoria del¬
la infamia di questo grand' uomo; e risarcita anche da lui,
come si dirà , colla vera e lunga penitenza; previo eziandio
il consiglio di chi poteva darlo: fu di nuovo innalzata, e ri¬
posta, la predetta Lapida sopra la porta della Libreria prefata
con decenti e migliori ornamentl di prima. Questa Libreria
è stata sempre ben custodita e coltivata da' Padri (perchè
da esli continuatamente frequentata) accresciuta anche tratto
tratto di assai buoni libri e scelti, acquistati parte da un pic¬
colissimo annuo alsegnamento fatto per opera del fu P. Fran¬
cesco Maria Mancini nostro Fiorentino e Conventuale del me¬
desimo Convento, ed insigne Oratore de’ suoi tempi; e parte,
massimamente dal ritratto di parecchi Pitture e Disegni, col¬
le debite licenze alienati, o più tosto permutati in tanti libri.
Ma dal MDCCLVIII. in poi, per l'indefessa cura e sollecitudine
del P. F. Ildefonso di S. Luigi presente dotto ed erudito Priore
dello stesso Convento è stata notabilmente migliorata ed abbel¬
lita