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PREFAZIONE.
cevano i potenti Cattani e Conti? Chi se lo può persuadere?
Qual monumento sicuro abbiamo di questo fatto? Se in tutte
le Carte di quei tempi si mentova il Contado Fiorentino bello
e lampante, come ne' tempi innanzi; e quale l’ avevano nel
X. e XI. secolo? Tanto silenzio degli altri, tante incon¬
gruenze, tanti sbagli del Villani, fanno che su questo punto
niente gli creda. Inoltre si può dir falso, che Federigo I. sia
mai stato a Firenze, e spezialmente nel MCLXXXIV. o nel
seguente: perchè nel primo non usci di Lombardia; nel se-
condo, che venisse in Toscana, non v’è documento contem-
poraneo, che ce ne assicuri; onde anche il Muratori negli AAn-
nali dice, che ciò non dovrebbe sussistere. Gli Annali Senesi,
che vogliono Siena assediata da Federigo nel MCLXXXIV. so-
no convinti di falso in più modi, sopra di che si veda il Mu-
ratori lodato Tomo IV. delle Antichità pag. 468. In questo anno
nel mese di Novembre Federigo era in Verona; e concede Pri-
vilegio a' Canonici di San Donato a TTorri presso a Firenze:
se fosse stato in Toscana nel mese di Luglio, gliele avreb-
bono chiesto qui. Si è veduto sopra a pag. CII. che nel MC.
LXXXV. Sesto era, come innanzi, nel Contado Fiorentino:
adunque l' Imperadore non aveva tolto a Fiorentini il Con-
tado. In Diploma di Errico VI. figlio di Federigo, dato men-
tre era in S. Miniato nel MCLXXXVI. a favore de' Mo-
nasteri Vallombrosani, quel Rege rende esenti i lavoratori e
conversi di quelli dal fodro e da ogni esazione e tassa, che
fosse imposta da qualunque Città, e spezialmente da Fiorenza
Se in quell' anno 1 contadini e conversi di que' Monasteri si
liberano dalle esazioni de Fiorentini: dunque 1 Fiorentini non
aveano perduto il Contado; e il figlio dell' Imperadore non
ſapeva nulla di questa favola: e pure la doveva sapere, se fosse
stato un fatto vero. Il Diploma è nel Tomo III. delle Delic.
Erudit. pag. 195.
Hanno dunque i Fiorentini avuto sempre il primiero Conta-
do: ed ora dagli Strumenti sopra allegati si vedrà quanto questo
si estendesse. Nel secolo VIII. era Contado e Giurisdizione di
Firenze Cersino, che è lontano sei miglia dalla Città: Vado
Mediano: Galliano in Mugello distante circa a diciotto mi-
glia. Nel secolo X. si nomina il Contado Fiorentino verso Val
di Pesa, e in esso Lignano, e Campoli, distante dodici mi-
glia; Luco, distante venti miglia; Monte Domini, Gignoro,
Villa Magna, distante sei miglia; Marina distante dieci mi-
glia, Signa distante sette miglia; Scandicci, e Bibiano: Lu-
cardo distante da venti miglia, Nel secolo XI. si nomina il
Contado Fiorentino, e in esso Bibiano, Riocornacchiaio, Casa
Nuova, Lusciano, S. Martino Adimari, in Mugello; Monte
Vécchio, Porciano, Romena, in Casentino; Settimo, Pa-
ter¬