SECONDA.
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desimo vi è un Cenacolo di Nostro Signore,
che su riputata per la miglior pittura, che
Andrea facesse a’ suoi di, e convenendo ro-
vinare per lo detto assedio, con molt'altri
Suburbani Conventi, e Casamenti, anche la
Chiesa di S. Salvi, con quelle abitazioni, fu
a contemplazione di cosi belle pitture lascia-
to in piedi detto Refettorio; ma per l'intro-
dotta Clausura di Monache, non si possono
vedere senza special licenza. Nella Chiesa
vi è una Tavola con Cristo in Croce, e al-
cuni Santi di mano di Francesco Morandini
da Poppi. Meno d' un miglio discosto da
S. Salvi si trova a piè di quegli, ameni Pog¬
gj un altro Convento di Monache detto
S. BALDASSARRE, che vivono fotto la
Regola di S. Agostino, e salendo su la sini¬
stra; se ne trova un altro dell' Ordine di
S. Benedetto, titolato
S. MARTINO A MAIANO, ov' è la
Tavola dell' Altar maggiore dipinta dal Gril¬
landaio, benissimo conservata. Per tutto que¬
sto tratto di pianura, e di Colline si vedono,
come negli altri luoghi già descritti, belli
Casamenti, e Ville, che vi posseggono 1 Vi-
telli, Gaddi, Guadagni, del Sera, Dini, de-
gli Albizi, e i Palmieri quella sceso il Mon¬
te di Fiesole detta 1 Trevisi, si magnifica:
quelle de Salviati, Ginori, Gherardini, Bon-
si, Cerretam, Franceschi, e Fiaschi. Un' al-
tra molto bella, ma non terminata, vedesi
a Rovezzano de' Bartolini; ma chi può mai
ridire il numero di tant' altre, che si veggo-
no pet questa parte? Onde passeremo col no-
POR¬
stro Forestiero fuori della