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à Romani, e poi quasi tutti i Popoli dell'
Italia. Per lo che non pare che possasi
mettere in dubbio, anche i Toscani, per
la prossimità che anno coi Perugini, a-
vervi avuto la loro parte. Un altra mos-
sa dei Flagellanti fu nel 1334. e secon-
Lib. XI.
Cap. 23.
doche racconta Gio. Villani, vennero di
Lombardia in Firenze, sotto la scorta di
Fra Venturino da Bergamo dell' Ordine
de' Predicatori. Le ultime brigate poi di
costoro, detti anche Bianchi dalla veste
candida che portavano, suscitaronsi nel
1399. e ce ne dà una distinta relazione
l’Arcivescovo S. Antonino nella sua Sto-
P. III. titc.
ria, di cui porteremo appresso le parole 22. Cap. 1.
§. 32.
stesse tradotte in nostra lingua.
Da tal sorta di novità, riflette il
citato Muratori, e con esso il nostro La-
mi nelle sue Lez:oni d’ Antichità To-
Lez.XVIII.
scane, ebbero origine molte delle moder-
pag. 618.
ne Confraternite, ed il coprirsi i Fratelli
delle medesime d’una particolar veste u-
niforme. Queste Confraternite si diceva-
no ordinariamente le Compagnie de' Bat-
tuti, ovvero degli Scopatori, come si
deduce dalla Cronica di Donato Velluti, pag. 15.
il quale parlando di Matteo Velluti scri-
ve cosi: Era di buona coscienza: vivette
da cinquanta anni, e con buona fama; e
sotterrossi coll' abito degli Scopatori, al
tempo della mortalità del 1348.
Qual