roncelli (5)s correndo tutto il campo a ve-
dergli; che s'era convenuto, che infino
D'Oranges non fussero davanti al Principe, non si
dovesse trarre artiglierie nè grosse, nè
minute da nessuna delle parti, e cosi fu
osservato. Agli dodici, il giorno di San
Gregorio, che venne in Sabato, combat-
terono in due steccati l'uno avanti all' al-
tro, tramezzati solamente da una corda (6),
serrati intorno per guardia del campo,
il quale aveva circondato Orange di Te-
deschi, Spagnoli, e Italiani, tanti degli
uni quanti degli altri, Combatterono in
camicia, cioè calze e non giubbone, e la
manica della camicia, della mano destra
tagliata fino al gomito, con una spada, e
un guanto di maglia corto nella mano
della spada, senza niente in testa; arme
veramente onorata, e da Gentiluomo, e
massimamentechè i Soldati moderni si fan-
no falsamente a credere, che l' usare ne
duelli
ta
(5 Inoggi POGGIO IMPERIALE, Villa de Grandu¬
chi di Toscana ingrandita e nobilitata con bellissimo stra¬
done dall' Arciduchessa M. MADDALENA D'AUSTRIA
figla dell' Arciduca di GRATZ, figliuole di FERDINAN¬
DOI. La Famiglia de' BARONCELLI aveavi anticamen¬
te i suoi beni , e dava il nôme a questo Poggio. Il luogo
del Duello, dice il SEGNI Lib. IV. delle sue Storie, che
fu nelle vicinanze appunto del Palazze de' BARONCELLI;
distante dalla Città tre quarti di miglio.
(6) Nelle Istorie del suddetto SEGNI, si dice la stessa
cosa piu chiaramente cosi:,, Erano fatti due campi con
„brevi lizze, e attorniati e distinti l'uno dall'altro, nell
„ uno de’ quali doveva combattere il BANDINO e LODO¬
„ VICO, e nell’ altro DANTE e l'ALDOBRANDO.„,