*Berretta
alla leggie¬
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dato vecchio di grandissima sperienza, Fa-
trino di Lodovico, e Messer Vitello Vi-
telli Patrino di amendui, se per sorte gli
avversari avessero eletto di voler combat-
tere a cavallo. Dopo questi seguivano i
due combattenti sopra due Cavalli Tur-
chi di maravigliosa bellezza e valura. A
vevano in dosso ciascuno una casacca di
raso rosso colla manica medesimamente
squartata di teletta; avevano le calze di
raso rosso filettate di teletta bianca, e sop¬
pannate di teletta d'argento, e in capo
un berrettino di raso rosso, con uncap-
pelletto di seta rosso con uno spennacchi¬
no bianco. A'piedi di ciascuno cammi-
navano per istaffieri sei servitori vestiti in
quel medesimo modo di quegli che erano a
cavallo, cioè il giubbone di raso rosso squar-
tato il lato ritto, e la manica ritta di ra-
so bianco, e le calze soppannate di telet-
ta bianca, e le berrette ovvero Tocchi
di color rosso: dietro a loro eran parecchi
Capitani, e valorosi Soldati con molti del-
la Milizia Fiorentina, i quali avendo de¬
sinato con essi la mattina, tennero loro
compagnia insino alla Porta, dove si fece
diligente guardia, che alcuno non uscisse
di Fiorentini, eccetto il Sordo delle Cal¬
vane che aveva il braccio al collo per u¬
na archibusata, che in scaramucciando vi
aveva tocco, e lacopo chiamato lacopino
Pucci. Fecero la via di Piazza, per Borge
San¬