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scoperta suddetta, o resterebbe questa me¬
glió fiancheggiata da più prove dimostra¬
tive della costante tendenza del Fulmine a
certe materie. Si trova a caso una di esse
descrizioni alquanto circostanziata in un
Diario MS. del Canonico Salvino Salvini,
Scrittore diligentissimo quant' altri mai.
„ Adi 15. Agosto del 1692. Solen-
nità dell’Assunzione di Nostra Donna a
ore 9. dopo uno strano temporale venne
un Fulmine che percosse un Magazzino
sulle mura della Città, l'ultimo per an-
dare alla Porta al Prato venendo dalla
Fortezza da basso: onde per esservi den-
tro alcuni barili di polvere, a quelli
dette fuoco, e mandò all’ aria detta stan-
za fabbricata sur’ una vecchia torre, par-
te della quale torre dalla banda di fuori
delle mura si schiantò, e fece una gran-
de apertura, come se fosse stata minata,
dall'altra banda di dentro il fuoco por-
tò via la Porta della torre insieme cogli
stipiti, che più non si videro, ed essendo-
vi addirimpetto il muro delle Monache
di Santa Maria sul Prato, un gran pezzo
di esso cadde fino al piano della strada,
e tra per i sassi di detto muro e del
Magazzino si riempi e si guastò tutto l'
orto. Parte ancora de’ medesimi sassi vo¬
lati in aria, arrivarono fuori di Porta fi¬
no a S. lacopino, e dentro nella Città
offesero tutti 1 tetti e finestre all' intor-
no,