Full text: Papini, Carlo: Sul riordinamento del centro di Firenze

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Battista che ne ha tuttora il possesso, ser- 
virono ad uso di abitazione ed anche di 
carceri e subirono alterazioni notevoli par¬ 
ticolarmente nell’interno per il fatto della 
svariatissima destinazione. La torre fu moz¬ 
zata ed allargata con una informe aggiunta 
equivalente ad una piccola stanza per ogni 
piano; il palazzo suddiviso in piccoli quar¬ 
tieri, rimpiccolite le finestre, intonacata bar¬ 
baramente una parte della facciata. — Però 
l’ossatura principale dell’edifizio è ancora 
intatta, si vedono chiaramente le traccie 
delle cornici, degli archi e delle soglie delle 
antiche finestre e delle porte che furono in 
parte richiuse, e si comprende quanto ne 
sarebbe facile il restauro completo, riven¬ 
dicando alla città un edifizio storico che 
diverrebbe certo dei più belli, caratteristici 
e completi del secolo XIII. Sarebbe forse da 
ricostruire l’ala destra del palazzo, quella 
appunto che è contigua al pregevole taber¬ 
nacolo di Santa Maria della Tromba ora 
barbaramente ridotto a bottega, e mante- 
nendo questo imponente edifizio, non si 
potrebbe condurre a rettifilo quel lato della 
piazza colle vie degli Speziali e degli Strozzi 
e converrebbe smussare l’angolo di via de¬ 
gli Speziali in corrispondenza colla Piazza
	        
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