Full text: Pianigiani, Giacomo: Il duomo di Siena

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vidiare detta Incoronazione. Nel secondo Al¬ 
tare ſono da oſſervarsi oltre a varj lavori fi¬ 
niſsimi in bassi rilievi in Marmo lavorati da 
Andrea Milanese alcune Statue nel le Nicchiet- 
te, opera di Michele Angiolo Bonarroti della 
di lui prima maniera sa) siccome vien credu¬ 
ta sua opera il Criſto Risuſcitato, collocato 
ſopra l' inſcrizione fatta per Bandino di Sa- 
lustio Bandini, Decano del Duomo, e per 
M. Germanico Bandini Arcivescovo di Corin¬ 
to, e Coadiutore di Siena a M. Francesco 
Bandini ſuo Zio, e autore di detta Inscrizione. 
Pel mezzo di detti Altari ſi entra nella 
tanto rinomata Libreria de'-Libri, che ſervo¬ 
no al Canto del Coro, wagnificamente figu 
rati, e lavorati la maggior parte a miniatura 
nel ſecolo decimo quinto dal Monaco Casi- 
nese 
(a) Le Figure di Marmo collocate nelle Tribunette 
a deſtra, e a sinistra della Cappella del Card. 
Francesco Piccolomini furono lavorate in Firen¬ 
ze da Michel Angelo di Lodovico Bonarroti per 
commissione datagli da detto Card. in Roma nel 
1501., e di poi rinnovata nel 1504. da' suoi 
Eredi, come apparisce da un Istrumento di Con¬ 
tratto fatto con detto Bonarroti, scritto in Car¬ 
tapecora, e rogato in Siena da Ser Francesco di 
Ciacomo da Monte Alcino l' anno 1504., che 
oggi ſi conserva nella Real Biblioteca della Uni¬ 
versità di Siena.
	        
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