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eerto d’Angeli dipinto da Marco del Bigio,e
da Anton-Maria di Pavolo Lari derto il Tozzo
scolari del Sodoma: La tela del S. Stefano
scheraito dai l’arisei è di Domonico di Rutilio
Mannetti, il Padre Eterno di Aurelio di Carlo
Martelli detto il Mutolo (del 1668.), c vari
Quadretti d’ignoti Artisti.
Nella prossima Sala del Rmo Capitolo dei
Sigg. Canonici si vedono pitture ragguardevoli,
come la Giustizia, la Pace, la Samaritana, e
l’Agar, Opere di Ciro Ferri Romano: La San¬
ta Barbara di Livio Mehus Incisore e Pittore
nativo di Audenaerd in Fiandra (Scolaro di
Giuliano Pericciuoli Senese, celebre disegnato¬
re in penna) il S. Gio: Battista nel deserto del
Sacerdote Carlo Lamparelli di Spello, e vari
Ritratti di Pontefici, e di Arcivescovi Senesi,
Presso la scala che conduce nella stanza
mortuaria è una tavola esprimente M V. e G.
B. dipinta da Gregorio da Siena nel 1423, e
nella stanza del Pilone la Nascita della Ma¬
donna colorita nel 1342. da Pietro Lorenzetti.
Esistevano in questo locale vari oggetti pre¬
ziosi per la materia, e per il lavoro, con¬
sistenti in Statue d'argento cisellate da Doxa¬
tello Fiorentino; da Jacomo della Fonte, Pie¬
tro di Viva, Giovanni e Lorenzo Turini, Gio¬
vanni Bonechi, Jacomo Campani, e Luigi Va¬
ladier Romano: oltre molti superbi Reliquia¬
ri, e Utensili, donati da Pontefici, Cardinali,
e Arcivescovi, Opere dei principali Italiani
Maestri, il tutto nelle ultime luttuose Italiche
vicende distrutto;