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Poco dopo viene la via Stuoie, che dà
in via Cavour; è delle nostre più antiche:
forsi il nome glie lo apposero per li primi
abitanti delle isolette su cui Ravenna surse,
miserabili pescatori, che riparavano entro
le tende di stuoia.
A metà della contrada sono le scuole
elementali delle bimbe, nel palazzino col
n. 7, architettato dal Morigia.
In casa Busmanti, per la via Cavour,
alla mancina, n 30, una lastra di sasso
rammemora l’ ospitalita datavi a Mattia
Montecchi. Poi vedesi palazzo Osio, quon¬
dam Guiccioli, Rasponi-Ghika oggidi; nel
quale Byron lavorò al « Don Giovanni, »
dove amò la formosissima Teresa, dove
cospirò coi patriotti nostri del ’21; e dove,
con Pietro Gamba e Vincenzo Gallina, ra¬
vegnani, votossi alla morte per la reden¬
zione del popolo ellenico. I Guiccioli si