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cittadino, il Governo avrebbe tutta la ragione di non gio¬
varlo con mezzi pecuniarj; ma poichè la cosa è tutta all’op-
posto ci sembra che se il Governo pensasse a darci qualche
ajuto esso non farebbe che il proprio dovere.
Ecco dunque i mezzi per far progredire la nostra isti¬
tuzione ; sarebbe duopo che il Municipio dell’isola ci asse¬
gnasse annualmente un qualche migliaio di lire e qualche
altro ne assegnasse il Governo. In questo modo si potrebbe
anco conseguire l’altro scopo, non meno nobile ed utile,
vagheggiato fin da principio ch’era quello di completare
la storia dell’arte vetraria con tipi vivi e completarla in
quel sito ove nacque e fu recata a sommo grado di origi
nalità e perfezione. Noi ispirati dall’amore del nostro paese
e dell’Italia pubblicando le presenti notizie sull’instituzione
che dirigiamo, abbiamo sentito l’obbligo di porre in eviden-
za questi fatti che riguardano la storia e la vita di essa. In
ogni modo non ci perderemo di animo; sarà anzi in rela¬
zione ai fatti surriferiti che ripeteremo le nostre domande
al Municipio dell’Isola non appena esso si troverà nel caso
di poterci giovare. Altrettanto faremo col Governo, segna¬
tamente col Ministero della Pubblica Istruzione e con quello
dell’Industria, non soffrendo che la coscienza di onesti citta-
dini ci rimproveri di aver lasciato in abbandono nessuno
dei conati che avrebbero potuto concorrere a far prosperare
una cosi speciale ed importante instituzione (1). Se in ogni si¬
(1) Le prime nostre istanze col tramite del Municipio di Murano e
della R Prefettura di Venezia vennero trasmesse al Ministero della pub-
blica istruzione poco tempo dopo nel quale Venezia fece parte della gran¬
diosa famiglia italiana. Noi allora per il nostro Museo domandammo al Mi¬
nistero due cose ; l’appoggio per verificare il compimento della storia del¬
l’arte vetraria, e un qualche assegno annuo pecuniario. Riguardo alla pri¬
ma non ci fu risposta che qualche parola lusinghiera; riguardo alla secon¬
da abbiamo avuto una negativa assoluta. Riscontrando poi una Nota per¬
venutaci dal suddetto Ministero il 25 novembre 1868 N. 5588 con la quale ci
venivano fatte intorno al Museo che dirigiamo alcune categoriche domande,