LASIONT
Allorquando il Reverendissimo Paroco di Santa Maria
Formosa D. Bartolommeo Cecchini, di lagrimata memoria,
ricevette nel giorno primo febbraio 1843 l’ investitura a
Canonico onorario della Basilica Metropolitana di S. Mar¬
co, il suo Clero gli presentò, in attestato di stima e d’ af¬
fetto, alcuni Cenni intorno alla Chiesa di S. Maria For¬
mosa, e una litograsia del Kier rappresentante la facciata
maggiore di quella. Ma poichè quei cenni erano racchiusi
nel ristretto spazio di un foglio volante, vennero alla luce
in quello stesso anno nuovi cenni con aggiunte, e formanti
un Opuscolo. Senonchè anche in quella ristampa si fa cenno
di dipinti e d’ altri oggetti che oggidi più non si veggono.
Era quindi necessaria una nuova edizione per rettificare
non solo quei cenni, ma eziandio la narrazione di qualche
altro opuscolo, e (diciamolo pure ) di qualche Guida; non
senza osservare in genere, che chi vuole descrivere gli og-
getti d’ arte che sono in un luogo, deve vedere cogli occhi
proprii, anzichè seguire (come dice il chiarissimo France¬