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riconoscerà la convenienza del lavoro con apposito sopraluogo, ed
approverà con Attergato la esecuzione del medesimo, sotto la sor-
veglianza e responsabilità speciale di uno dei membri della Com¬
missione.
7.° Qualunque proprietario osasse di far eseguire il più pic¬
ciolo lavoro senz’ aver adempiuto alle precedenti prescrizioni, sa¬
rà soggetto alla multa di L. 100 (cento) italiane, comminate dal
Decreto 7 Gennaio 1807, metà della quale cadrà a benefizio della
Cassa Comunale, e l’ altra metà a benefizio del denunziante. I con-
travventori saranno inoltre assoggettati secondo la gravità del
caso, e le probabili conseguenze del danno, che dal lavoro potesse
risultarne alla massa del fabbricato , a quelle pene di polizia che
saranno riputate convenienti.
8.° I membri della nuova Commissione sono i seguenti :
Presidente : il Capitano ingegnere Ganazza
L’ingegnere architetto Antonio Selva :
L’ingegnere municipale Roncan;
L’assistente Angelo Minio ;
Il Proto Francesco Padoan Vetturi.
Venezia 12 Ottobre 1815.
Il Cons. intimo attuale di Stato di S. M. I. R. A.
Ciambellano, Cav., Comm. e Podestà
GRADENIGO.
Andrighetti Segretario.
Documento N. XXVIII.
CONGREGAZIONE MUNICIPALE DELLA R. CITTA’ DI VENEZIA.
AVVISO.
N. 23369
a
La conservazione dei fabbricati nella Piazza di S. Marco, e
specialmente l’ antico ed ammirabile edifizio delle Procuratie vec-
chie ha richiamato sempre in modo singolare l’ attenzione del Co-
mune e del Governo, cosicchè fu fatto obbligo a quei privati pro-
prietarii di assoggettarsi per qualsiasi lavoro esterno ed interno,
ad un’ apposita Commissione municipale, già dall’I. R. Governo