dilazione è molto espressiva e merita encomio. La
medaglia nel mezzo presenta l’effigie del Lancia, mor¬
to nel 1674
N.° 3. MONUMENTO A MARC"ANTOVIO BRAGADINO
Purissimo stile, nobili e ben adatti ornamenti, ren¬
dono molto pregiabile questo monumento, innalzato
nel 1596.
L’urna racchiude la pelle dell’eroe; e il busto so¬
vrapposto ne porge la effigie.
La pittura a chiaro scuro che lo corona, si reputa
dell'Alabardi; altri l’attribuiscono al Piazza, cappuc¬
cino = Rappresenta il tormentoso, supplizio, sofferto
dal Bragadino.
Fra le belliche gesta de’ Veneziani spicca con alta
fama la difesa di Famagosta lungamente sostenuta da
questo intrepido capitano contro la maggior possa
delle armi turche. Ridotta la piazza agli estremi, il
valoroso Bragadino ot’enne capitolazione onorevole; ma
il visir Mustafà, rotta ogni fede, lo sacrificò alla sua
brutale vendetta, facendo che vivo lo si soorticasse. La
pelle di lui, recata a Costantinopoli qual trofeo di vit¬
toria, benchè non fosse che un saggio di barbaro tradi¬
mento, ricuperata dai figli, a gloria della patria e della
samiglia, su qui riposta.
SECONDO ALTARE
Ricco di fini marmi, con elegantissima simmetria
distribuiti.
Racchiude una tavola divisa in nove compartimenti.
I tre superiori rappresentano = il Redentore mor¬
to = la Vergine = e l'Angelo annunziatore del di¬
vino, concepimento.
I tre di mezzo = S. Vincenzo Ferreri = S. Seba-
stiano = e S. Cristoforo.
Nell’ordine inferiore sono dipinte le azioni di San
Vincenzo.
Queste belle opere altri le reputano del Carpaccio,
altri di Bartolammeo, o di Luigi Vivarini.
N.° 6. MONUMENTO A LUIGI MICHEL
Semplice e di buon gusto : opera del secolo XVI.
Il busto sopra l’urna offre l’effigie del Michel ora¬
tore insigne, morto perorando in senato, l’anno 1589.
CAPPELLA DEL NOME DI DIO.
Questa maestosa cappella, ricca di marmi, di scul¬
ture e dorature, eretta verso la metà del secolo XV
da Lodovico Storlado procuratore di S. Marco, fu
dedicata a s. Lodovico Bertrando; ma poi nel 1587
s’ intitolò al Nome di Dio.