GUIDA DI VENEZIA
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gia su ricco piedestallo di marmo sopportato
da sei colonne corintie. Il Bartolomeo Colleoni,
nato nel 1400 a Bergamo, fu generalissimo al
servizio di Venezia ; da lui venne introdotta
l’artiglieria di campagna. Ritiratosi vecchio
nel suo castello di Malpaga a godervi della sua
agiatezza, laściò morendo una parte dei suoi
beni alla Repubblica, sotto condizione che gli
venisse eretta una statua equestre sulla piazza
S. Marco.
Chiesa di S. Giovanni e Paolo.
La sua facciata di stile archiacuto è d'ignoto,
(1240-1251), grandiosa la sua porta maggiore.
L’interno è a croce latina su piedestalli a facce
in istile ogivale, opera forse di frati domenicani.
L’abside è forata dall’ imo al sommo di fine¬
stroni ottangolari e rotondi a vetri colorati. Gli
altari sono magnifici e preziosi per ogni guisa
di opera d’arte. Dappertutto si vedono monu¬
menti e tombe sontuose di dogi, statue pedestri
ed equestri di capitani e generali. A voler toccare
soltanto delle cose più considerevoli accenne-
remo, movendo a destra, al mausoleo di Pietro
Mocenigo, opera di Pietro Tullio ed Antonio,
padre e figli Lombardi, magnifico per copia di
marmi preziosi, e il secondo.altare, nell'Ancona