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della volta alla destra, e sotto i due pri-
mi Santi negli archi vi scrisse il nome :
Prete Alberto lo inseri in una cartella
sotto la figura del Profeta Zaccheria, e
nell'ornamento del Profeta che segue si
torna a vedere quello del Rizzo. Eccel-
lente in vero è l’opera di questa volta
per la bella invenzione e somma vaghez¬
za degli ornamenti non meno, che per
il lavoro e per la proprietà delle figure,
che si dicono essere della scuola di Ti¬
ziano. Io non ho difficoltà a crederle
anche inventate in parte da Tiziano istes-
so; poichè persona carissima a lui era il
Zuccato, in casa del quale abitò Tiziano
ancor fanciulletto , ed ebbe i principj
della pittura dal Padre di esso Zuccato
prima di passare alla scuola di Gian Bel¬
lino . Anche la Madonna del Rizzo ti-
* Nel Dialogo del Dolce cosi sta scritto . Il
Zio adunque (di Tiziano) subito conduise il fan-
ciullo alla casa di Sebastiano padre del gentilis-
timo Valerio e di Francesco Zuccati, unici Mae¬
stri nell arte del Musaico.
Sebastiano Zuccato fu Sindaco de' Pittori, co-
me vedesi ne' loro libri.