30 Della Pittura Veneziana
Messinese , riferite dagli Scrittori , e
computando gli anni, in cui dovettero
necessariamente seguire, ho veduto che
non potè egli essere in Venezia prima.
del 1470. Erano inoltre fondate le mie
congetture su quella immagine della Ma¬
donna, che dipinse Antonello per la
Regina di Cipro Catterina Cornara; e
ch' ella donò ad una sua damigella, pas¬
sata poi in casa Avogaro . Conservasi
ancora essa immagine in Trevigi appres¬
so quella nobile famiglia; ed ha il nome
dell' autore. Non potè mai esser fatta
prima del 1488. tempo in cui la Corna¬
ra ritornò dal regno alla patria.
Ma ora che si hanno più sicure e di¬
stinte notizie sotto gli occhi, non vi è
più bisogno di congetture. Nella galle¬
ria di scelte pitture , che per suo nobile
piacere formò il Veneziano Patrizio S. E.
il signor Bartolommeo Vitturi, vi è il
ritratto di un Gentiluomo parimente Ve-
neziano, dipinto da Antonello, in cui si
trova tutto il miglior gusto delle Fiam¬
minghe e delle Italiane manière di quel¬
la età. In esso sta scritto il nome dell'