Delle Vite
del Doge fu portato a Venezia, avendo re
il Principato per anni 20, e mesi 4.
Domenico Morosini Doge XXXVII.
nell Anno 1148.
Questo Doge fu di gran religione, e di
Iore, imperciocchè nel suo tempo Egli ri
però Pola e Parenzo, che s’erano ribella
armò sei Galee contra i Corsari, i quali pn
insieme col loro capo Guiscardo: si fi
amici gli Anconetani: sece lega col Re
Sicilia, e conciossiachè si dilettasse assaissi
d'architettura, accrebbe la Città di mo
nobili edifizj, e diede principio al Campa.
le di San Marco, e dopo sett'anni, ed
mese di governo venne a morte, e fu sep
to in Santa Croce di Luprio.
Vitale II. Michiel Doge XXXVIII.
nell' anno 1155.
AAppena questo Doge, che fu figliuolo
Domenico, ebbe preso ’l possesso del Pri
cipato, che tosto s'intese la terza ribellio
di Zara, la dove portatosi egli personalme
te coll'Armata, la vinse a forza, e casti
altre Città dell'Istria, che s’ erano fatte i
solenti e corsare , e ritornato a Venezia,
Repubblica fe pace con Ladislao Re d’U.
gheria, che diede una sua figliuola in m
glie a Niccolò Michiel figliuolo del Doge
e Lunardo altro figliuolo ebbe in moglie un
figliuola d' un Duca pur d'.Ungheria. Dop
si fece la pace ed alleanza co'Pisani, e 1
fatto in quel tempo l'Officio de' Camerlen
ghi