di San Marco.
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la medesima volesse discendere, alzi gli
li che vedrà due altre statue pur di mar-
scolpite da Andrea Riccio Padovano,
Adamo, e di Eva al naturale.
Cominciando dunque dalle due Sale dello
btinio, e Gran Conseglio, che sono ador-
d'ingegnosi intagli posti a Oro, vi si
gon in pittura espresse le storie di diversi
illustri della Repubblica, e Vittorie ri-
tate da lei in diversi tempi, colle quali
principio del suo nascimento sino al pre-
te si è resa gloriosa, e potente.
Nel primo Quadro della Sala dello Scruti-
posto nel pariete, che risguarda sopra la
zza di san Marco alla destra della porta
ncipale, si vede espresso di mano di Gia-
no Palma l’assedio di Venezia postovi dal
Pipino Figliuolo di Carló Magno Imp.
Inno 809. per vincerla colla Fame, ma i
neti con istudiato artifizio gettando in
bondanza pane nel Campo nemico con cer-
machina, fecero a lui creder vano l'at-
ntato, e disperata l'impresa, che perciò si
solse di tentarla colla forza dell'Armi, e
le Navi.
Nel secondo si vede la Vittoria Navale ri-
rtata dallæ Repubblica contro l'istesso Pi¬
no, che gli taglio il Ponte fatto sopra
Ile Botti, onde restarono i nemici som-
ersi, il qual luogo d'allora in qua è stato
liamato Canal Orfano, che prima era det-
Canal Arco; questo Quadro per l'avan-
era di mano di Francesco da Bassano, ma
asto dalle Pioggie, e dal Tempo fu ri-
tto da Andrea Vicentino.
Nel Terzo Quadro, che siegue evvi espres-
si la