DVCALE,
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Nella medesima stanza, sopra il Tribunale,
si vede Christo morto, appoggiato al monu-
mento, e sostenuto da alcuni Angeli : è mano
d'Antonello da Messina, che introdusse in
Venezia il dipinger ad oglio.
Seguono sopra le tre Porte tre quadri: in
vno v’è Christo, che appare a Maria Madale-
na: Nell'altro Christo Croce fisso:e nel terzo,
Christo, che và al Monte Caluario: opere di
Francesco Bassano.
Nella facciata dirimpetto alle finestre, v'è
Christo mostrato a gl'Hebrei: mano d'Alber-
to Duro.
Per mezo al Tribunale, vn quadro con la
Beata Vergine, & il Bambino: opera di Gio:
Bellino
Dalle parti del Cortile, nelli due angoli
sopra due Cancelli de Signori Segretarij, due
quadretti di mano del Ciuetta, In vno San
Giouanni, che scriue l'Apocalisse. Nell'altro
vn miracolo di Christo.
Si ſale poi per alcuni gradini, e si và nella
retrostanza di là dal Tribunale de gl’ Eccel-
lentissimi Capi, ne la quale il Soffitto è tut-
to dipinto dal Tintoretto, in cinque com-
parti. Nel di mezo v'è vn Conuito in distan.
za, con alcune sigure principali. Nelli quattro
altri comparti vi sono la Giustitia, la Fede,
la Fortezza, e la Moralita: opera delle p.ù sin-
golari dell'Autore.
V'è poi sopra il Tribunale la B. V. col Bam.
bino, che scherza con vn Angeletto: si dice
che sia di mano di Raffael d'Vrbino.
Sopra la Porta nell'vscita, vn quadro con
la B. V. il Bambino, S. Sebastiano, e S. Marco:
opera del Gambarotto.
Si