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sta Dignità non vscisse dalla sua fami-
glia; & egli di nuouo ritornò al Pa-
triarcato; mà doppo tre giorni fù
dal Popolo discacciato, confinato in
Rauenna
„ & eletto in suo luo¬
go.
29 Domenico Flabanico eletto del 1033.
Costui con il consenso del Popolo decreto,
che nissun Doge per l'auuenire potesse ha-
ver Compagno; & che gl’ Orseoli non ha-
vessero più Magistrati. Doppo 10. anni di
Principato, gli successe.
30 Domenico Contarini, nel 1043. Ri-
tolse Grado al Patriarca d’Aquileia, e lo
riedificò. Riprese Zara, che si era ri-
bellata al Re de Croati. Vinse in
Puglia Roberto Guiscardo, & edi¬
ficò Chiese. Visse nel Dogato anni
27.
31 Domenico Seluo, del 1071. Hebbe
per moglie vna sorella di Niceforo Imper.
di Costantinopoli, a persuasione della qua-
le mandò Armata in Puglia contro il Duca
Roberto; mà essendo stata rotta, fù
egli discacciato dal Dogato, doppo anni
23.
32 Vital Faliero, eletto nel 1084. Rifece
'Armata conrro Roberto predetto, & in
aiuto d'Alessio. Acquistò buona parte
della Dalmatia. Ampliò la Chiesa di San
Marco; e nel suo tempo a 25. Giugno appar-
ue il Glorioso Euangelista. Visse nel Doga-
to circa anni 13.
33 Vital Michiele, del 1096. Si sece la—
Cruciata contro gle Insedeli. Armò 200.
Legni tia Navi, e Galee, Tolse a Pisa.
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