SESTIER
stoli in forma di lingua di fuoco : opera d
Marco di Tiziano.
Nell'Altar della Madonna di sopra in me-
za Luna, v'è il Padre eterno, con alcuni Che,
rubini: mano di Santo Croce.
Nell'Altar del Santissimo, si vede la Ta.
uola con vn Santo Vescouo, Santa Catheri-
na, e Santa Agnese: mano di Pietro Malon-
bra. Cappella di Casa Malipiera.
Nella Cappella appresso la Sacrestia v'è S.
Michel Arcangelo: mano di Pietro Mera.
V'è in Chiesa vn bel quadretto mobile,
con vna Ch esa, & vna processione copiosa di
figurine: opera del Carpaccio.
Vi giacciono l'ossa di due Vescoui. L’vno
d'Oslera, che visse l'anno 1450. e fù della Ca-
sa dalle Fornaci. L'altro fù d'Imeria l'anno
1361. e si chiamò Ottobellino de i Corradi
da Lodi.
Poco discosto è la memoria del Pellettie-
ro Medico celebre Francese, honorato di per-
petuo monimento dal Card. di Lorena, che
fù in Venezia l'an. 1551.
Iui appresso nella Cappella grande giace
Vittorio Pisani, che fù honorato dal Senato
con publico funerale, per hauer saluata la Re¬
publica, e la sua libertâ nelli tempi calami¬
tosi della guerra con Genuesi con la seguen-
te inscrittione:
Inclytus hic Victor Pisane stirpis Alumnus
Armorum kostilem caput aquore classem
Tirreno strauit, hunc patria claudit, at ille
Egreditur clausam re serâs, vbi Brundulus alti.
S: ragibus insignis deducit in aquore Brintam
Mors heu magna vetat, tunc cum mare clas¬
sibus implet.
Dall'