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zie, e di misericordia : e il giorno del Titolo
della Ch., era quello dell'Assunzione di M.
V. , ed anco al pre sente si celebra con solenni-
tà. Essendo dipoi per molti A. doppo la fab¬
brica di quell'Oratorio state molte liti co Pre-
ti della Parochia, ò sia Contrada dell'Ange-
lo Raffaele, l'A. 1455. Callisto III. Pontefice
con Breve dato li 28. Agosto diede ampia li¬
cenza di poter eregere una Ch. pubblica ad o-
nore del s. Sebbastiano. Cosi l'A. 1530. sù get-
tata la prima pietra per rifabbricarla in forma
migliore : e riusci veramente nobi le ed ammi-
rabile per l'Archetettura. E nel termine di 18.
A. fù perfezionata con la facciata, che oggi
giorno si vede, con le seguenti parole: Hoc
Templum D. Sebbastiani à fundamentis instaura¬
rum fuit A. MDXLVIII. LA. 1562. fu conse¬
grata li 19. Apr. nella Dom. 3. doppo Pasqua;
in cut apunto se ne celebra la Solennità) come
si vede dall'Iscrizione. Templum hoc consecra-
rum fuit A. Dni. MDLXII. Dom. 3. post Pascha
per D. 10. Franciscum de Rubeis Epum. Ause. Gl
AIt. furono consecrati P'A. 1581. adi 19. Nov.
dal Vesc. di Caorle Giulio Miani :e l'A. 1598.
su aggregata la Ch. alla Basilica di s. Gio: La-
terano di Roma. E nel Secolo stesso abellita?
Questa fù di pinta dal famoso Veronese, che
quivi giace sino dall'A. 1588. 18. Apr. in un
Ar¬
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