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stero, e Ch. e degno d'esser veduto, e venera-
to per le molte nobili sue qualità .
Quivi si predica la quaresima, ed Avvento,
ed altre p. V'è E. il giorno della ss Trinità, e
dis. Zaccaria, e tutti li Ven. di Marzo. Dedi-
cazione della Ch. alli 7. Mag. F. alli 9. Nov.
per la Sag. del Salvatore, F. alli 18. Nov. per
la Dedic. del la Ch. di s. Pro: e Paolo App Ind.
Plen. le tre F. di pusqua di s. Mattio Apost. di
S. Benedetto, s. Scolastica, s. Mauro, s. Pla-
cido, equattro F. diMV cioè Annonziata,
Assunta, Natività , e Purificazione,di s. Gio:
Batt., ed alli 13. di Nov. per la F. di tutti li ss.
mm. dell'Ordine.
Il giorno di s. Zaccaria, ed il giorno di Pas-
qua M. solenne.
San Gio: Laterano 28.
La Ch. e Monistero delle MM. RR. MM. di
5. Gio: Laterano, Monache Benedittine , pri-
ma ch'esse possedessero questo loro Santuario
era un Oratorio intitolato s Maria dell'Umiltà
aggregato al Capitolo de Cinonici Lateranen-
si di Roma, quali eleggievano un Retore Prio¬
re in Vita con assegnamento di Ducati 22. A.
contribuiti dalla N. C. Lezze. E appresso di
detto Oratorio era vi una casa abbitata da alcu¬
ne buone donne di s. Vita, che si chiamavano
Cremite di s. Agostino; quali l'A. 1504. me-
diante